Chirurgia plastica ricostruttiva: cosa è e quando serve
Il chirurgo plastico si occupa di chirurgia plastica ricostruttiva ovvero della branca della chirurgia plastica che ripara i difetti dei tessuti dell’organismo congeniti, ossia presenti sin dalla nascita, o acquisiti come nel caso di interventi chirurgici e incidenti. L’obiettivo della chirurgia ricostruttiva è quello di migliorare l’aspetto estetico del corpo in modo da aumentare il benessere fisico e psicologico della persona. Il chirurgo plastico ricostruttivo è il professionista che si occupa di questa branca della chirurgia plastica, trattando diverse patologie.
Patologie trattate dalla chirurgia plastica ricostruttiva e tecniche
Le patologie con cui il chirurgo si confronta più spesso quando si parla di chirurgia ricostruttiva sono le stesse della chirurgia plastica, ma in questo caso l’obiettivo è il recupero delle funzionalità della parte del corpo trattata. I pazienti che scelgono la chirurgia ricostruttiva del seno e del naso vogliono risolvere problemi funzionali e ogni intervento porta a:
- soluzione di anomalie causate da difetti della nascita;
- trattamento delle ustioni gravi;
- trattamento di ricostruzione di aree del corpo come la chirurgia seno dopo la mastectomia;
- trattamento di traumi come fratture al viso, di cui il chirurgo plastico naso è esperto.
Tra le procedure e tecniche maggiormente utilizzate ci sono innesti, lembi e impianti. Vediamo di cosa si tratta.
- Innesto: è una porzione di tessuto prelevata da un’area dell’organismo del paziente per essere impiantata in un’area ricevente.
- Lembo: è una porzione di tessuto che mantiene una connessione con l’area donatrice e che deve essere limitrofa a questa.
- Impianto: si tratta di una tecnica usata per il riempimento o la correzione di difetti congeniti o acquisiti. Gli impianti più comuni nella chirurgia plastica ricostruttiva sono quelli usati dal chirurgo plastico Roma seno, ma non mancano le protesi per zigomi e glutei o quelle per sostituire parti di organo come il naso e l’orecchio.
La ricostruzione del seno: l’intervento più frequente di chirurgia ricostruttiva
La ricostruzione al seno fa parte del trattamento di cura del tumore al seno in caso di mastectomia e ristabilisce la forma e le dimensioni di questa parte del corpo. Pochi sanno che l’intervento del chirurgo plastico Roma permette di ricostruire anche capezzolo e areola e tante sono le tecniche utilizzate:
- ricostruzione con protesi:
- ricostruzione con i tessuti cutanei e muscolari del paziente;
- lipofilling seno.
In ogni caso prima dell’intervento di asportazione del tumore la paziente può parlare con il chirurgo plastico di rischi e benefici della ricostruzione seno e concordare le tecniche più adatte sulla base di forma e dimensione del seno e delle dimensioni del tumore, oltre che delle aspettative e dello stile di vita del paziente. In ogni caso l’esisto è sempre soddisfacente, anche se i migliori chirurgi plastici ricordano che è difficile ottenere un seno in tutto e per tutto simile a quello naturale.
Chirurgia ricostruttiva sui minorenni: cosa dice la legge
Come detto la chirurgia ricostruttiva mira a recuperare la funzionalità di una parte del corpo, tuttavia in Italia una legge vieta gli interventi di chirurgia plastica ed estetica sui minori di 18 anni. Fa eccezione solo l’otoplastica, cioè la correzione delle orecchie a sventola se causano particolari problemi.
In ogni caso i chirurghi competenti e professionali non intervengono sui minori o su aree del corpo che non presentano difetti, dato che i giovanissimi si rivolgono alla chirurgia plastica per somigliare ai personaggi famosi. L’intervento di chirurgia ricostruttiva è indicato solo sul giovanissimo con difetti visibili, che compromettono seriamente il benessere psicologico, la vita sociale e la stabilità emotiva. Pensiamo in questo caso a mastoplastica additiva, rinoplastica, liposuzione, rinoplastica e otoplastica, che cambiano in meglio la vita a chi ha seno piatto, naso importante o chili di troppo che non spariscono con esercizio e dieta.
Accanto alla chirurgia ricostruttiva, molto richiesti sono gli interventi di medicina estetica per contrastare i segni dell’acne con filler di acido ialuronico, che distendono la pelle, o ai trattamenti per riempire leggermente le labbra. La chirurgia plastica e la chirurgia ricostruttiva possono cambiare la vita della persona e migliorare l’aspetto fisico, ma ogni intervento e trattamento va concordato con il chirurgo plastico che analizzerà la situazione, i vantaggi e le eventuali controindicazioni.