Mastoplastica Additiva
Migliora il volume del tuo seno con l'inserimento di una protesi mammaria di nuova generazione.
La dottoressa Maria Servillo è specializzata nella cura degli inestetismi del seno svuotato in seguito a gravidanza o importante dimagrimento, oltre che donne non soddisfatte della grandezza del proprio seno o con asimmetria mammaria.
La mastoplastica additiva è l’intervento chirurgico che consente di migliorare la forma e il volume del seno attraverso l’inserimento di protesi mammarie in silicone. Candidate a questo intervento sono:
- Donne non soddisfatte del volume del proprio seno.
- Donne il cui seno si è significativamente svuotato in seguito a gravidanza o importante dimagrimento.
- Donne con asimmetria mammaria (diversità di forma e/o volume dei due seni).
L’intervento dura 60-90 minuti, può essere effettuato in sedazione profonda o in anestesia generale, in Day Surgery o con ricovero di una notte
Mastoplastica Additiva
scheda dell'intervento
Il mio obiettivo è quella di ottenere un risultato più naturale possibile, in cui il seno, aumentato di volume, sia proporzionato e armonico con il resto della figura.
Mastoplastica Additiva
domande e risposte
L’esercizio fisico può essere ripreso dopo circa un mese, utilizzando un reggiseno contenitivo.
Mastoplastica Additiva: prima dell’intervento
Chi va dal chirurgo plastico per un intervento al seno può richiedere vari tipi di interventi tra cui la mastopessi, il lipofilling seno, la mastoplastica riduttiva e la mastoplastica additiva Roma. La mastoplastica additiva è uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti e consiste nell’ aumento del volume del seno mediante l’utilizzo di protesi mammarie. Questo intervento è particolarmente indicato per le donne non soddisfatte del volume del proprio seno o in cui il seno si è significativamente svuotato in seguito a gravidanza o importante dimagrimento. Inoltre quest’intervento può rappresentare una valida correzione per quelle pazienti che presentino delle condizioni di asimmetria mammaria (diversità di forma e/o volume dei due seni) o di malformazioni mammarie (seno tuberoso, sindrome di Poland).
Mastoplastica additiva: l’intervento
L’intervento di mastoplastica additiva può essere eseguito sia in regime di ricovero, sia come Day Hospital, in anestesia generale o in anestesia locale con sedazione. L’operazione ha generalmente una durata variabile dai 60 ai 90 minuti, a seconda del tipo di tecnica utilizzata.
Al livello cutaneo l’incisione chirurgica può essere al livello del solco sottomammario, del bordo inferiore dell’areola o dell’ascella. L’inserimento delle protesi mammarie può avvenire con tecnica sottoghiandolare (al di sotto della ghiandola mammaria) o con tecnica dual-plane o triple-plane (entrambe con posizionamento parzialmente sotto il muscolo pettorale). La tecnica più adatta viene scelta in base all’anatomia della paziente, alle sue esigenze e al tipo di protesi utilizzata. Nelle pazienti magre e con una ghiandola mammaria poco sviluppata è consigliabile l’utilizzo delle tecniche dual-plane o triple-plane in quanto il muscolo pettorale, unitamente alla ghiandola mammaria, fornisce una migliore copertura della protesi.
Mastoplastica Additiva: la scelta delle protesi
La mastoplastica additiva rappresenta da sempre uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti e ogni anno quasi due milioni di donne si sottopongono all'intervento di aumento del seno con protesi mammarie. Le protesi mammarie sono quindi tra i dispositivi medici più utilizzati e studiati al mondo.
La scelta delle protesi mammarie rappresenta uno dei momenti più importanti nella pianificazione di un intervento di mastoplastica additiva Roma: non esistono protesi che diano un risultato migliore in tutte le pazienti, è fondamentale trovare la protesi più adatta a risolvere i difetti specifici di ogni seno e ad ottenere un risultato più naturale e armonico con il proprio corpo.
Il compito del chirurgo plastico è quello di guidare le pazienti in questa scelta, aiutandole a comprendere meglio la loro situazione di partenza e i risultati che possiamo raggiungere, cercando il più possibile di esaudire le loro aspettative.
In alcuni casi le pazienti arrivano dal chirurgo con le idee già chiare sulla forma delle protesi da utilizzare: alcune chiedono delle protesi tonde, perché desiderano un aspetto più pieno del décolleté, altre invece chiedono le protesi “a goccia”, ossia anatomiche, perché vogliono ottenere una forma più simile a un seno naturale.
Oggi la tecnologia ci offre una possibilità in più, per ottenere un aspetto ancora più naturale: le protesi mammarie ergonomiche. Si tratta di una tipologia di protesi all’avanguardia, riempite con un gel di silicone molto morbido che dona una sensazione estremamente piacevole e naturale al tatto, molto usate negli interventi di mastoplastica additiva Roma. Queste protesi hanno la particolare caratteristica di cambiare forma in base alla posizione della paziente: quando la paziente è in piedi hanno una forma “a goccia”, mentre quando la paziente è sdraiata assumono una forma simile a quella delle protesi rotonde.