L’intervento non lascia cicatrici in quanto l’aspirazione del grasso viene effettuata attraverso dei punti di accesso poco più grandi di un ago.
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Dott.ssa Maria Servillo laureata in Medicina e Chirurgia. Specializzata in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica presso il Policlinico Universitario Agostino Gemelli.
La liposcultura o liposuzione è l’intervento chirurgico che consente di rimuovere il grasso in eccesso localizzato in specifiche aree del corpo, come i fianchi, l’addome, le regioni trocanteriche (le cosiddette “culotte”), l’interno coscia, le ginocchia, i polpacci, le caviglie, le braccia. Il trattamento è quindi indicato per:
In alcuni casi è possibile utilizzare la liposuzione ad ultrasuoni di terza generazione (Vaserlipo) che consente di effettuare una liposcultura tridimensionale con maggiore definizione muscolare e minor trauma dei tessuti.
L’intervento ha una durata variabile da 30 minuti a 3 ore, a seconda dell’ampiezza delle aree da trattare, può essere effettuato in anestesia locale con sedazione, in regime di Day Surgery o di ricovero.
La mia filosofia è rimodellare i volumi e “scolpire” i profili corporei in maniera tridimensionale, in modo da ridonare armonia e giuste proporzioni alla silhouette.
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DURATA INTERVENTO:
Da 30 a 180 minuti
ANESTESIA:
Locale con sedazione / generale
TEMPI DI RECUPERO:
2-5 giorni
Il chirurgo plastico Roma si occupa di numerosi interventi per il rimodellamento corporeo come l’addominoplastica, la gluteoplastica, il lifting braccia e cosce, ma anche di liposcultura. Quale scegliere?
La liposcultura o liposuzione è l’intervento chirurgico che consente di rimuovere il grasso in eccesso localizzato in specifiche aree del corpo, quali i fianchi, le regioni trocanteriche (le cosiddette “culotte”), l’interno coscia, le ginocchia, i polpacci, le caviglie, le braccia. Il suo utilizzo è quindi indicato per il trattamento delle adiposità localizzate, ovvero quegli accumuli di grasso presenti in alcune aree del corpo, che tendono a persistere nonostante la dieta e l’esercizio fisico. La liposuzione quindi non rappresenta un’alternativa a un corretto regime dietetico e all’attività fisica, che sono indispensabili nei casi in cui si voglia ottenere un dimagrimento generalizzato. Candidati a questo intervento sono quindi pazienti psicologicamente maturi e con aspettative realistiche, che vogliano ottenere una riduzione del grasso localizzato, e con una buona elasticità dei tessuti, che rende possibile una migliore retrazione cutanea. La liposuzione è tra gli interventi di chirurgia estetica più richiesti al mondo, in entrambi i sessi, con oltre 340.000 procedure eseguite ogni anno solo negli Stati Uniti e oltre 25 anni di esperienza e perfezionamento delle tecniche utilizzate.
Quando ci si sottopone a qualsiasi intervento chirurgico sarebbe opportuna l’astensione dal fumo per i 15 giorni prima e per i 15 giorni dopo l’intervento per migliorare la vascolarizzazione dei tessuti e la cicatrizzazione delle ferite. Il paziente deve essere in buone condizioni di salute e in caso di infezioni o problemi di salute recenti è consigliabile posporre l’intervento. Nella settimana precedente l’operazione è necessario evitare l’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei per evitare alterazioni della coagulazione.
L’intervento di liposuzione o liposcultura viene effettuato in regime di Day Hospital o di ricovero, in anestesia locale con eventuale sedazione o in anestesia generale, a seconda dell’entità delle zone da trattare. Analogamente la sua durata varia da 60 a 180 minuti in relazione alla quantità di tessuto adiposo da aspirare, al numero di aree da trattare, al tipo di tecnica utilizzata. La procedura prevede l’infiltrazione di una soluzione anestetica nelle aree coinvolte, seguita dalla lipoaspirazione mediante cannule di diametro variabile da 5 a 1 mm di diametro, con dei fori presenti alle estremità, che vengono inserite attraverso delle piccolissime incisioni effettuate seguendo le linee della pelle, al fine di renderle meno visibili possibile. Oltre a questa tecnica tradizionale, soprattutto nei casi in cui l’entità del grasso da aspirare sia molto importante, è oggi possibile utilizzare la liposcultura ultrasonica con ultrasuoni di terza generazione: l’utilizzo di un trasduttore di ultrasuoni sulla sommità delle cannule permette di liberare più efficacemente il grasso dai tessuti, preservando le strutture vascolari e nervose, riducendo i tempi di recupero e migliorando la retrazione della pelle.
Il dolore è generalmente modesto e ben controllato dai farmaci. Nell’immediato postoperatorio può esserci una modica fuoriuscita di siero al livello dei punti di ingresso e una sensazione di indolenzimento e alterata sensibilità al livello delle aree trattate. Nel post operatorio sarà inoltre presente una importante quota di edema (gonfiore) che inizialmente non permetterà di notare i risultati dell’intervento, ma che andrà riducendosi già dalle prime settimane e scomparirà dopo alcuni mesi. Il risultato definitivo dell’intervento sarà infatti valutabile solo dopo circa 3-6 mesi. Al livello delle stesse zone saranno piccoli lividi che andranno risolvendosi nel giro di 10-15 giorni (è importante non esporre le zone al sole o a lampade solari fino alla completa risoluzione per evitare iperpigmentazioni permanenti). La ripresa delle normali attività quotidiane può riprendere già dopo 2-3 giorni, anche se ciò può variare in relazione all’entità dell’intervento (numero e dimensioni delle zone trattate) e alla reattività individuale, mentre l’attività sportiva può essere ripresa dopo almeno 4 settimane. Il paziente dovrà indossare un indumento elastocompressivo (calze elastiche oppure guaina o pancera) al livello delle aree interessate per circa un mese. La liposcultura, se eseguita da un chirurgo plastico esperto, in un ambiente idoneo, è un intervento sicuro, gravato da una bassissima percentuale di complicanze e proprio per questo è uno degli interventi di chirurgia estetica più eseguiti al mondo. Non sono da considerarsi complicanze l’edema, le ecchimosi, le piccole irregolarità e nodularità superficiali presenti nell’immediato postoperatorio, che sono parte del normale decorso operatorio e tendono a risolversi nel giro di alcune settimane. Complicanze maggiori sono eventi eccezionali, generalmente legati all’esecuzione dell’intervento da parte di non specialisti in un ambiente non adeguato, proprio per questo è sempre fondamentale, come per tutti gli interventi di chirurgia estetica, rivolgersi ad un chirurgo plastico esperto, che lavori in un strutture sanitarie idonee come cliniche o ospedali, piuttosto che scegliere interventi a basso costo effettuati in ambienti non idonei.