Bioristrutturazione: il trattamento
La bioristrutturazione è un trattamento di medicina estetica meno invasivo del light lifting e simile alla Gold Bio. Obiettivo della bioristrutturazione è ripristinare il sostegno delle fibre collagene del derma che viene meno con il naturale processo di invecchiamento e con l’avanzare dell’età, soprattutto nelle pelli più mature. In questi casi il chirurgo plastico inietta una sostanza molto utilizzata anche in altri campi medici, l’idrossiapatite di calcio, che con 200 studi clinici e oltre 9 milioni di trattamenti effettuati nel mondo, rappresenta l’unico filler a poter vantare 3 approvazioni FDA (Food & Drug Amministration, l’organo di controllo dei farmaci americano) e un triplice effetto correttivo, liftante e biostimolante. Questa sostanza è costituita da microsfere di idrossiapatite di calcio legate grazie a un gel di metilcellulosa, che, a differenza dell’acido ialuronico, non richiama acqua e pertanto non causa edema o gonfiore. È pertanto indicata, in forma pura e non diluita, per la volumizzazione e il contouring del viso in pazienti che vogliano evitare il gonfiore transitorio, come spesso è richiesto dai pazienti di sesso maschile. In forma diluita, invece, infiltrata negli strati superficiali del derma, l’idrossiapatite determina sia un riempimento subito apprezzabile delle rughe lievi e profonde, sia la formazione di un’impalcatura di microsfere di calcio che stimolano i fibroblasti, ovvero le cellule fondamentali del derma, deputate alla sintesi del collagene e dell’elastina. Questa stimolazione biochimica porta alla produzione, nelle settimane successive, di una rete di nuove fibre collagene che ha l’effetto di liftare i tessuti, determinando una bioristrutturazione profonda del derma e un effetto di ringiovanimento a lungo termine. La biostimolazione è quindi il trattamento ideale per contrastare l’invecchiamento cutaneo dovuto all’età o ai raggi UV e per chi vuole una pelle di nuovo elastica e compatta, soprattutto ci riferiamo alle pelli mature e soggette a elastosi, ovvero alla perdita dell’elasticità con marcata presenza di rughe superficiali. Ricordiamo che la bioristrutturazione interviene sulle cause e non solo sugli effetti dell’invecchiamento, andando ad associare all’effetto di riempimento anche un effetto di stimolazione e distensione, per questo, a differenza del microbtx e della profiloplastica medica, è un vero trattamento di biorigenerazione e ringiovanimento cutaneo. Non si interviene correggendo un singolo inestetismo, la ruga, ma trattando in profondità il derma per dare alla pelle sostegno, compattezza ed elasticità.